Vi sono molte dichiarazioni nelle Sacre Scritture che affermano che Dio è il Creatore. In special modo si evidenzia che la Terra assume il primo posto dopo il cielo ad essere stata creata. Ma quali sono stati le prerogative di Dio per creare la Terra? Difficile se non impossibile potere solo ipotizzare quali potessero essere i motivi ma possiamo fare dei tentativi di logica, essendo che, l’uomo è stato creato ad immagine di Dio. Così, si pensa che Dio, dopo aver creato il cielo, abbia posto dentro di esso una forma di sigillo che avrebbe riflesso la sua opera come esistente realtà di potenza e di mistero, formato da un corpo sferico chiamato Terra. Su di essa ha Dio voluto porre una corona di cielo, atmosfera, e di essere riscaldata ed illuminata dal sole di giorno e di notte con la luna. Per porre vita in essa ha posto la sua immagine chiamata uomo e per potere sopravvivere ha immesso dentro tutte i componenti che risiedono nell’universo necessari perché l’uomo progredisse sviluppando una alta conoscenza del mistero della creazione. In essa ha fatto crescere tutto ciò che gli avrebbe servito, dalle erbe per gli animali al frutto e della tecnologia nascosta. Ma come necessaria ed inamovibile condizione ha posto l’equilibrio dell’esistenza, che tutto deve essere e sussistere nel centro degli opposti. La materia sarebbe il prodotto nuovo costituente la Terra che funge strumento di equilibrio tra gli effetti esterni universali e le condizioni di resistenza della materia compreso l’uomo. Dio ha creato tutto ciò secondo la sua visione complessamente ermetica che nulla si perda e tutto si muove seguendo il volume del vuoto universale riducendosi ad una entità infinita tendente ad uniformarsi e dopo ritornare all’origine del pensiero di Dio. Isaia 45:7 Io formo la luce, creo le tenebre, do il benessere, creo l'avversità; io, il Signore, sono colui che fa tutte queste cose. Con questa affermazione Dio conferma la sua opera creativa soprattutto quella dell’uomo. La Terra è considerata un essere vivente, essendo che, aspetta la rivelazione del popolo di Dio. Essa ha una importanza determinante nella struttura e nel funzionamento del compound dei corpi celesti. È sempre richiamata da Dio come l’opera più importante, in cui, segue le vicende dell’uomo e la fine di essa. Misteriosa è stata la presenza di Lucifero con i suoi angeli e l’opera che veniva svolta per l’esistenza. La Terra ha una importanza centrale per la creazione e per tutto l’inverso ed anche e soprattutto perché Dio la considera lo scannello dei suoi piedi ma anche e soprattutto per il piacere di averla creata, infatti, passeggiava nel Giardino di Eden. Questo ci porta a pensare che dove andremo, il regno di Dio, sarebbe molto simile alla Terra, in special modo, simile dove Gesù sta preparando il posto. È un mistero perché la Terra creata per prima debba finire così anche il sole e al luna, ma non l’uomo che gode di un privilegio, quello di avere le somiglianze all’immagine di Dio. La terra rimarrà nella memoria dell’uomo, egli, saprà coltivare e preservare il nuovo mondo come Gesù lo sta preparando.
Pace e fede nel Signore