mercoledì, marzo 07, 2018

CHI MI HA TOCCATO?



                   Una gran folla si accalcava intorno a Gesù mentre predicava nelle decapoli, presso il presidio dei romani. In quell’occasione vi furono parecchie persone liberate, sanate e anche risuscitate ma una strana cosa accadde, mentre Gesù predicava. Una donna che soffriva da dodici anni, da un flusso di sangue, pensò di avvicinarsi a Gesù e diceva, se arrivo fino alle sue spalle e toccherò il suo vestito sarò guarita. Marco 5:28 poiché diceva: Se solo tocco le sue vesti sarò guarita. La domanda che ci poniamo è, come ha fatto la donna a sapere che toccando la vesta di Gesù, sarebbe stata guarita se, Egli, era spinto continuamente dalla folla?  La donna, non volendo rivelare il suo male in pubblico, pensò che se avesse toccato, in segreto, il suo vestito sarebbe stata guarita anche all’insaputa di Lui. Tuttavia, questa donna, forse per un caso fortuito tentò di rubare, in buona fede la guarigione, semplicemente toccando la veste del Messia ma si suppone anche che, in un modo non manifesto, sia stata suggerita dall’alto, essendo che una virtù si sprigionò, in modo anomalo, da Gesù. Lo dimostra il fatto che Egli, mentre veniva spinto dai discepoli, la sua vesta, pur toccata da molti, non aveva prodotto loro alcuna guarigione, all’infuori che alla donna. La prova che Gesù, inaspettatamente, sentì parte della sua virtù dispartirsi da Lui, ci dice che Gesù, fosse a conoscenza della partecipazione divina, che guidò la donna a toccare il lembo della sua veste, ma che Gesù volle, tuttavia, vedere in faccia chi fosse stato a toccarlo, per il motivo di manifestare a tutti la potenza di Dio. Infatti, appena la donna confessò con discrezionalità la sua malattia, Gesù, pubblicamente, le disse che la sua fede l’aveva salvata, senza rivelare ai discepoli, quale fosse stata la virtù che era uscita da Lui. Vi sono diverse situazioni, nelle Sacre Scritture, riguardanti la implicita partecipazione divina, sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento. Nel primo caso: in Genesi 27:8 Ora, figlio mio, ubbidisci alla mia voce e fa’ quello che ti comando. Come i fatti si sono svolti sappiamo che Dio mise nel cuore di Rebecca quella iniziativa a favore di Giacobbe e, nel Nuovo Testamento, quando Gesù rivela che il parlare di Pietro fu suggerito da satana, sebbene nessuno se ne fosse accorto. Matteo 16:23 Ma egli, voltatosi, disse a Pietro: Vattene via da me, Satana! Tu mi sei di scandalo…. In riguardo al flusso di sangue, la donna era considerata impura e pur sapendo di essere tale, lei tentò di essere purificata e guarita, toccando il lembo del vestito di Gesù.  Levitico 15:25 La donna che avrà un flusso di sangue …. oltre il tempo delle sue mestruazioni, sarà impura per tutto il tempo del flusso, come durante le sue mestruazioni.   Così, questa donna fu l’unica ad essere stata dichiarata da Gesù, che, tra la folla, abbia avuto questa insolita guarigione. Da questo, veniamo a conoscenza che in altra occasione, anche la folla seguì l’esempio della donna: Marco 6:56 Dovunque egli giungeva, in villaggi, città o campagne, portavano gli infermi nelle piazze e lo pregavano che li lasciasse toccare almeno il lembo della sua veste. E tutti quelli che lo toccavano erano guariti. Da quando tempo, quella donna acquistò la fede per essere premiata da Gesù? Diciamo che la fede in Dio l’aveva avuta da sempre, se no, come si suppone, non sarebbe stata guidata dall’alto, ma che la presenza di Gesù fu il momento decisivo, per lei, di agire con discrezione. Così, si avvicinò a Lui per toccare la sua veste, sicura di essere guarita. Ciò non sarebbe accaduto se lei si fosse rivolta a uno dei discepoli o agli stessi apostoli. Questo avvenimento è riportato non solo per la conferma della potenza di Dio, ma anche per insegnarci che ognuno di noi possa avere un flusso o altro male, il quale, solo con la costanza della fede in Gesù, si può essere guariti, non tanto per la parte fisica ma della cosa più importante, quella di avere sanata l’anima. Questo insegnamento ci suggerisce che la potenza di Dio è imperscrutabile.
Pace e fede nel Signore