martedì, maggio 23, 2023

ORO O ARGENTO

 

 

Se l’oro rappresenta la ricchezza più eccelsa, per il quale, l’uomo lavora e combatte tutta la vita, perché, il sacrificio degli animali è stato richiesto da Dio? Questo è un problema. Ci accorgiamo che Dio nel pretendere il sacrificio animale è stato tassativo e meticolosamente preciso. A che gli sarebbe servito l’uccisione di un primogenito animale senza difetto se Egli è il padrone del mondo? Che effetto avrebbe causato la fuoriuscita del sangue e l’odore del grasso animale verso il cielo?  Domande a cui non sappiamo rispondere. Ancora più strano sarebbe: Dio che detesta il sacrificio umano, Egli, accettò il sacrificio umano del suo unigenito Figlio Gesù e prima ancora lo pretese da Abramo nei riguardi dell’unico suo figlio Isacco. Se potessimo capire i motivi, per cui, Dio ha voluto testare la fede di Abramo, non certo capiamo i sacrifici degli animali che nulla appare logico se non la consumazione del migliore animale ucciso e bruciato alla gloria di Dio.  Ma la incomprensione diventa totale quando Gesù ha dovuto offrire la sua vita in sacrificio per il mondo. Diciamo ha dovuto perché, sebbene Gesù si fosse offerto volontariamente, vero è anche che chiese al Padre se quel calice sarebbe potuto passare oltre. Quindi la ipotesi del potere perdonare di Dio o cancellare il peccato del mondo poteva avvenire lo stesso avendo Gesù chiesto al Padre se quel momento del suo sacrificio sarebbe potuto passare oltre. Ma quali sono stati i motivi, per cui, Dio ha dovuto fare ciò che ha fatto?  Questo è un problema. Se prendiamo l’esempio dell’evento di Giobbe, ove satana si era intromesso a contrastare l’assetto che Dio aveva posto nella vita di Giobbe, possiamo ipotizzare che quell’evento si sarebbe potuto ripetere per causa della pena eterna che Dio diede all’uomo, avendo quest’ultimo ascoltato la lusinga di satana.  In atri termini, può satana aver chiesto una rivalsa, contro il Figlio di Dio, avendo Dio punito l’uomo fattosi sedurre da satana? Se tutto questo potesse essere compreso rimarrebbe di capire il sacrificio di Gesù con tutte le fasi del suo martirio permesso da Dio se i sacrifici richiesti da Dio non devono essere simili a quelli dei sacrifici umani degli idolatri. Tuttavia, oltre il limite della comprensione, tutto farebbe capo a Dio, come unico Dio in assoluto. Allora, l’uomo si chiede, perché l’esistenza del sacrificio se l’uomo offre a Dio la sua fede, la sua ubbidienza e la sua sottomissione? Rispondiamo perché l’uomo è fallace, essendo che, l’uomo per meritare la perfezione di cui chiede la logica divina spiegata, deve conoscere il male, il sacrificio del lavoro e i sacrifici in offerta. Tutto per assimilare in eterno la potenza di Dio e non cadere come ha fatto Lucifero. L’angelo di luce non conosceva tutto questo, perché era solo angelo e perché era solo potente. Così, come Dio sta per fare ogni cosa nuova per colca di Lucifero, farà nuovo l’uomo, sempre per colpa di Lucifero. Tutto ritorna ad essere come prima perfetto ed eterno dentro la mente di Dio. L’universo dal suo stato immisurabile si raccoglierà nella realtà di un punto sotto il controllo della mente di Dio. Il sacrificio umano o animale dal quale abbiamo aperto questo capitolo, rimane per l’uomo ma non per Dio.

Pace e fede nel Signore   

 


mercoledì, maggio 17, 2023

DISTRUGGETE I LORO ALTARI

 

Un appellativo che domina sulla bocca dei fedeli in riguardo il carattere di Dio è quello che del continuo pronunciamo, che Dio è Amore, mentre pian piano senza che ce ne accorgiamo ci stiamo costruendo un Dio a nostra misura, sopportando le nostre azioni di disubbidienza come perdonabili mentre seguiamo i tempi e i diversi costumi della nostra società anziché osservare i comandamenti divini. Non vediamo più Dio come Dio geloso o attuativo di giustizia contro l’offesa e contro chi professa l’idolatria. Esodo 34:14 Tu non devi prostrarti ad altro Dio, perché il Signore si chiama Geloso: egli è un Dio geloso. Ci si dimentica che Dio vuole che il suo popolo sia un popolo appartato e che sia esempio di sapienza divina e che viva secondo il volere di Dio. Questo vale a dire che i suoi comandamenti devono essere osservati in ogni tempo e non criticati o peggio ancora trasformati dai sacerdoti. Esodo 34:11 Osserva dunque ciò che io oggi ti comando. Così, nel caso dell’accoglienza, se accogliamo per esprimere il nostro buonismo a chi è idolatra o professante un’altra religione diversa dalla nostra, contraria e odiosa a nostro Dio, cosa giova a noi se non provocare l’ira di Dio? Vedasi l’epidemia, le guerre, i terremoti, la corruzione morale, le leggi emanate che contraddicono apertamente la Legge di Dio. Pensate alla sfrenatezza dei costumi, sesso e pornografia ecc. I media si sono resi ingannevoli e la pubblicità è piena di volgarità e senza pudore e pure il loro linguaggio. Tutto questo sistema contraddice alla sapienza che avremmo dovuto raggiungere nel XXI secolo. Il sistema umano fa vergogna alla natura e alla legge universale. Facciamo tutto quello che non si addice all’uomo sapiens piuttosto ci siano degradati a livello di quello animale. In questa turpe evoluzione come dei ciechi ci avvaliamo di essere attenti osservatori dei valori umani o di attuare l’altruismo o di essere procacciatori di fratellanza. Esodo 34:15 Non fare alleanza con gli abitanti di quel paese. Questo comandamento è totalmente ignorato, in forza del buonismo inventato dalla società ribelle alla volontà divina che proclama la virtù dell’amore mentre in contrasto si accoglie chiunque per il principio ugualitario che tutti siamo cittadini del mondo. Così, quello che comanda Dio è disatteso apertamente senza vergogna. I nostri costumi per conseguenza stanno riprendendo la volgarità di Sodoma e Gomorra perché è piacevole copiare altri costumi anziché valorizzare i nostri principi cristiani. Chi manifesta la fede in Dio viene deriso e oppresso persino scacciato dalla società come essere un forsennato o un ingenuo retrogrado e avvolte anche viene ucciso. Maldestramente si fa riferimento in modo cinico ai versi di Matteo 25:9 …… In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me. In questo caso il suggerimento non si riferisce a chiunque come si vorrebbe far credere ma ai fratelli in Cristo. Esodo 34:13 Anzi distruggerete i loro altari, spezzerete le loro stele e taglierete i loro pali sacri. Il Signore è severo verso gli idolatri e chi non lo ama specie contro chi lo nega. E’ chiaro, secondo la nostra interpretazione, che chi si professa cristiano e favoreggia gli idolatri è contro Gesù divenendo un anti Cristo.

Pace e fede nel Signore