domenica, maggio 13, 2018

TUTTO CIO' CHE E' STATO DETTO


                         Sappiamo che il contratto, sia orale che scritto, lega le parti a quanto hanno stabilito nell’accordo. Da questo nasce una obbligazione che può essere forzata, se una delle parti non dovesse adempiere, con le dovute conseguenze. Tuttavia, il contratto detto o scritto nell’ambito divino non segue queste direttive. Matteo1:22 Tutto ciò avvenne, affinché si adempisse quello che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta. Il Signore, nel formare il creato ha anche programmato il modo in cui si sarebbero sviluppati la terra e l’uomo. La volontà creativa unilaterale di Dio permette che questa evoluzione si muova in un ambito da Lui determinato ma che non si possa andare oltre. Se questa libera opportunità verrebbe superata, ecco che Dio, potrebbe intervenire come ha fatto con Sodoma e Gomorra. Diverso è il rapporto avvenuto tra Dio e Gesù, essendo che il Figlio è la seconda persona della Trinità, ha avuto una facoltà relativa di modificare gli eventi e lo stesso creato, relativa, poiché la fine dei tempi dipende sempre dalla volontà del Padre. La domanda che ci facciamo è, quale motivo ha spinto Dio a programmare gli eventi della terra? Poiché, se le Sacre Scritture sono riferibili al suo ministero, certo è, che Dio ha programmato un benessere che non è concepibile all’uomo, mentre il tutto è a conoscenza di Gesù, fatto uomo, pur essendosi adeguato al programma e pur avendo chiesto, se di quel calice del sacrificio ne avrebbe potuto farne a meno. Sembra, ed è possibile che sia o che noi dipendiamo dalla struttura divina o che ne siamo una proiezione di ombra che un giorno sarà di luce. Questo fenomeno dipende solo dalla volontà di Dio o anche dalla metamorfosi della sua Vita che si muove e si rigenera all’infinito? Il comando che Dio ha dato nella creazione, fino a formare l’uomo è comprensivo del programma da Lui stabilito e delle fasi per il raggiungimento. In altre parole, se dico ad un corpo di spostarsi, vi sarà la fase di spostamento con tutte le diversità che nascono dallo spostamento fino a raggiungere la posizione voluta. Il fatto che tutto è stato detto o programmato, non è certo ripetitivo che Dio segua il tutto, ma Egli non fa altro che seguire la realtà che ha progettato che sia, affinché fosse. Il raggiungimento dello scopo è una cosa nuova che si aggiunge all’eterno sistema di vita. Il fatto che Dio afferma che non ci sarà più dolore, Apocalisse 21:4 Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate, vuol dire che questo programma è per una sola volta e se ciò possa essere compreso, potremmo pensare che vi sia stato una evoluzione della realtà di Dio per produrre una meraviglia di vita nella realtà dell’uomo come suo simile. Da questo, si deduce che Dio possa, a suo volere, mutare di vita in vita e di luce in luce, inesauribilmente su uno spazio nullo o su un infinito esponenziale ove prende possesso e controllo la sua mente creatrice, immensa e senza fine. Cosa è l’uomo che tu, o Dio, che ne prendi cura e lo consideri simile al divino? È il marchio di Dio sulla terra è il suo soffio, la sua ombra ed è la sua gioia. L’uomo è testimonio del ministero di Dio e della sua opera ed ha visto il sacrificio del Figlio di Dio che lo ha salvato dalla fragilità del prprio pensiero. Se il nulla non fa parte della creazione di Dio, è certamente il mezzo che fu usato da Dio per fare tutte le cose, per questo motivo, esso è nell’ordine della mente di Dio e quindi, fa parte del tutto.
Pace e fede nel Signore 
   

LA FORZA


 La vera forza non è quella che abbiamo nelle braccia, ma quella che abbiamo nel cuore. Essa diventa sempre più forte e resiste fino all’ultima ora.
    

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